NETWORKS NAZIONALI CULTURA E SPETTACOLO NATI NEGLI ULTIMI MESI CON RELATIVI TAVOLI DI LAVORO:
- APPRODI. LAVORATRICI E LAVORATORI DELLA CULTURA E DELLO SPETTACOLO - CALABRIA
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- ATTRICI E ATTORI UNITI
Attrici Attori Uniti è una comunità di lavoratrici e lavoratori dello spettacolo che hanno sentito la necessità di unirsi e creare un terreno di confronto su tematiche legate al nostro mestiere.
Ci siamo organizzati in Tavoli-di-Lavoro per studiare e approfondire come richiedere maggiori tutele per la nostra categoria.
Non è intenzione dei membri che ne fanno parte sostituirsi al sindacato, ma anzi creare un filo diretto con SAI Sezione Attori Italiani SLC CGIL per sfruttarne le tutele e potenziarne la rappresentatività. Ci proponiamo altresì di creare ponti con le altre realtà di professioniste e professionisti, nate in questo periodo emergenziale, al fine di concorrere all'obiettivo comune di contribuire, come soggetti attivi, a un ripensamento dell'intero Settore Spettacolo.
Tavoli di lavoro: Audiovisivo (appuntamento settimanale variabile, scrivere a: audiovisivo.attriciattoriuniti@gmail.com), Azione (appuntamento martedì 11.00-12.30) Sotto-tavoli del tavolo Azione: Cittadinanza attiva, Formulario, Iscrizione al sindacato (riuone il giovedì 15.30-17.00) , Gruppo tecnico Manifest-Azione (appuntamento venerdì 17.00-18.00), Gruppo tecnico Contamin-Azione (appuntamento giovedì ore 11.00).
Bonus, Etico (sottotavolo Etico: gruppo di studio oasi delle buone pratiche), Genere (sottotavoli: donne, uomini), Giovani - Under 35 (sottotavoli: allievo attrici e attori, normative, provini, residenze artistiche e fondi under 35), Iniziative e informazioni per spettacoli annullati, Insegnamento, Media e comunicazione (Sottotavoli: tecnico canale e mediateca, team editoriale) , Metodo, Normative (sottotavoli: Manifesto, Normative europee, Gruppo di studio riconoscimento di categoria), Referenti, Gruppo ponti.
Il tavolo iniziative e informazioni per spettacoli annullati ha redatto un QUESTIONARIO in forma anonima che spera di essere un prezioso mezzo per mappare la situazione contrattuale delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo ai tempi del Covid-19, ottenendo dei dati certi da proporre al Ministero e a chi di dovere su come realmente i lavoratori hanno risentito dell'emergenza e quali sono le soluzioni attivate. Vi preghiamo di compilarlo, di diffonderlo tra i lavoratori nella nostra stessa situazione e di tenere presente la nostra mail per eventuali segnalazioni e chiarimenti. Referente questionario: Elvira Scorza. Compilazione entro venerdì 22 maggio 2020 ore 17:00
Link al questionario
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- B9 - SIAMO L'ART. 9
L'intento è quello di contribuire a creare una coscienza collettiva forte come categoria per tutelare la nostra professione in maniera attiva e consapevole.
Vogliamo rafforzare la comunità artistica italiana, collaborando tutti insieme e mantenendo un dialogo aperto con le Istituzioni impegnate per il miglioramento del sistema culturale nazionale. Siamo artisti, siamo lavoratori, siamo l'Art. 9
Per segnalazioni e informazioni: redazioneb9@gmail.com
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- CCNL - LAVORATORI SPETTACOLO DANZA
Il gruppo ha prodotto un QUESTIONARIO EMERGENZA DANZA
Tavoli di lavoro: CCLN, Formazione, Riapertura, Azione Danza, Digitale Danza. Per partecipare ai tavoli scrivere a: lavoratordelladanza@gmail.com
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- CHIAMATE NOI
una struttura anche complessa, atta ad accogliere pubblico e grandi folle, o emergenze."
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- E' COME ERESIA: LE RIVOLUZIONI SIAMO NOI?
Tavoli di lavoro settimanali:
1. Rapporti artisti e critica /// coordinatrice: Manuela Critelli il tavolo lavora via e-mail e incontri focus; manuela.critelli@gmail.com
2. Arti performative e nuove strategie pedagogiche /// coordinatrice: Stefania Bruno domenica ore 19.00 eresiagruppo2@gmail.com
3. Dialogo tra linguaggi e artisti /// coordinatrice: Valeria Muledda giovedì ore 18.00 gruppo3eresia@gmail.com
4. Ricerca luoghi non convenzionali delle arti performative /// coordinatrice: Tiziana Stellato sabato ore 11.00 eresiagruppo4@gmail.com
5. Rapporto con le istituzioni /// coordinatori: Roberto Biselli e Francesca della Monica mercoledì ore 19.00 fenellosa@gmail.com, robertobiselli@tiscali.it
6. Relazioni con realtà artistiche internazionali /// coordinatori: Roberto Biselli e Francesca della Monica martedì ore 18.00 gruppo6eresia@email.com,
7. Rapporto tra pubblico ed artisti /// coordinatore: Diego Sepe lunedì, l'orario sarà comunicato via mail e fb. eresiasezione7@gmail.com
8. Diritti degli artisti e pari opportunità /// coordinatrici: Chiara De Palo e Simona Lisi il tavolo lavora via e-mail e incontri focus; gruppo8eresia@gmail.com
9. Comunicazione /// coordinatore: William Caruso il tavolo lavora via e-mail e incontri focus; gruppo9eresia@gmail.com
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BLOG
- FAS - FORUM ARTE E SPETTACOLO
Il Forum Arte e Spettacolo è costituito da tutte le parti che compongono il vasto mondo dell’arte e dello spettacolo nei suoi aspetti creativi, produttivi e di consumo tra cui artisti, autori e compositori, consulenti e ricercatori, tecnici, maestranze, fotografi, organizzatori, cooperative, associazioni, festival e rassegne, live club, compagnie, scuole e accademie, sale di registrazione, case discografiche, editori, agenzie, management e promoter, uffici stampa e di comunicazione, assessori e amministratori, rappresentanze di organizzazioni sindacali e ogni altra figura che collabora al mondo dell’arte e dello spettacolo e che si riconosce nel seguente manifesto dei valori.
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- L'ATTORE VISIBILE
Cosa chiediamo al SLC
1) Un nostro rappresentante con delega alla negoziazione con le parti sociali (ANICA, APA, Governo) che attui il nostro programma.
2) Costituzione immediata dal disavanzo ex ENPALS di un Fondo di emergenza destinato esclusivamente agli artisti in gravi difficoltà, utilizzabile per emergenza Covid19.
3) Introduzione Retribuzione minima anche per audiovisivo.
4) Copertura assicurativa per tutto il periodo in cui si è sotto contratto, e non solo per i giorni in cui si è fisicamente sul set.
5) Diritti di immagine e diritti connessi: product placement, retribuzione dei diritti di replica, diritti da social media etc. (da non confondersi con quelli di interpretazione; si parla qui, per intendersi, di quei diritti che in pubblicità vengono riconosciuti se si vuole riutilizzare lo spot anche in un periodo successivo a quello concordato).
6) Indennità di disponibilità.
7) Contribuzione. Riunificazione della contribuzione per chi ha secondi lavori fuori dallo spettacolo.
8) Pensione. Revisione parametri contributivi e previdenziali. Restituzione della contribuzione infruttifera che non può dar luogo alla pensione, aumentata del 10%.
9) Disoccupazione. Revisione dei parametri minimi per accesso all'assegno di disoccupazione per l'audiovisivo.
10) Termini di pagamento e strumenti di tutela nei confronti delle produzioni nel caso di mancato pagamento nei termini concordati.
11) Istituzione di Organo di Controllo sulla ripartizione dei fondi destinati alle imprese di spettacolo. Revoca del contributo FUS alle aziende che non applicano il CCNL.
12) Obbligo per le imprese e i teatri destinatari di fondi pubblici di pagare “immediatamente” quanto dovuto a tutti gli artisti.
13) Istituzione di un premio di categoria del sindacato (PREMIO SAI) votato da tutti gli attori scritti.
Cosa offriamo al SLC
L'iscrizione immediata e collettiva di tutti i seguenti firmatari per un anno, al termine del quale, ognuno potrà giudicare i risultati raggiunti e valutare il rinnovo dell'iscrizione.
L’unico modo che abbiamo di diventare una categoria e vincere questa battaglia è unirci tutti. Sta a noi, solo a noi. Ora abbiamo tempo. Ora è il tempo.
Proponenti Vittoria Puccini, Fabrizia Sacchi, Giorgia Cardaci, Marco Bonini.
Ha proposto il 14/05/2020 la nascita dell'associazione U.N.I.T.A Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo :
dopo esserci consultati con i molti altri gruppi spontanei come il nostro, e raccolto il vostro ampio e variopinto entusiasmo sulla pagina FB, abbiamo capito che c'è la necessità di strutturarci subito in Associazione.
Solo così potremo avere una voce per poter interloquire sinergicamente con il Sindacato e poter da subito attivarci in molte altre attività di pressione politica con i vari interlocutori della nostra categoria.
Potremmo per esempio appoggiare il prezioso lavoro delle collecting (Artisti 7607 e Nuovo Imaie) nella negoziazione dei diritti connessi verso i sempre più numerosi broadcaster digitali (Netflix, Amazon, etc).
Potremmo fare pressione sull'INPS, sul Governo, e intavolare le nuove trattative con AGIS e ANICA per i nuovi CCNL dello spettacolo dal vivo e l'audiovisivo.
Potremmo avere un ruolo attivo nella gestione dell'emergenza COVID19.
Abbiamo quindi individuato un nome: U.N.I.T.A. che sarebbe l'acronimo di Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo.
Stiamo studiando una grafica che dia ad ogni lettera un carattere diverso e anche graficamente un font diverso, in modo che si ricordi sempre e a tutti, già dal logo, che la nostra è una unità cercata, ostinatamente voluta, ma che non annulla le differenze di ognuno né le infinite sfumature dei caratteri di ciascun interprete.
Abbiamo scelto la parola INTERPRETE perché è l'unico sinonimo di ATTRICE/ATTORE che non abbia declinazioni di genere, (una interprete, un interprete) e la questione di genere è un tema sul quale non intendiamo glissare.
U.N.I.T.A. sarà la casa della nostra categoria UNITA, appunto.
Avrà due sezioni distinte: una per lo spettacolo dal vivo e una per l'audiovisivo, ma iscrivendoci ad UNITA saremo rappresentati per entrambe le sezioni; l’assemblea di tutti gli iscritti finalmente eleggerà i suoi rappresentanti, che pensiamo di scegliere tra tecnici professionisti che parlino di noi e per noi, evitando conflitti di interesse, personalismi o sovraesposizioni pericolose di eventuali rappresentanti interpreti.
In questo modo la nostra attuale ed eterna eterogeneità si scioglierà per sempre dentro UNITA a livello di diritti della professione e di tutela, e parlerà a nome di tutti e di ognuno della nostra categoria.
Stiamo lavorando per rendere tutto ciò realtà nel più breve tempo possibile, vi lasciamo immaginare la mole di lavoro da mettere in atto perchè UNITA diventi operativa.
Al momento ci stiamo impegnando a coinvolgere quanti più gruppi di attori e continueremo a farlo finché non saremo tutti o quasi tutti. Ci stiamo provando con convinzione e fiducioso spirito di inclusione e condivisione.
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- LIRICA MUTA
Sottoscriviamo il DOCUMENTO EMERGENZA redatto dal gruppo https://www.facebook.com/professionistispettacoloecultura/ coordinamento nazionale e firmato da molte realtà di lavoratori dello spettacolo.
Collaboriamo, al MANIFESTO DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DELLA CULTURA, DELLO SPETTACOLO E DEI BENI CULTURALI - MARZO 2020, -ancora in fase di definizione, condividendo i temi di fondamentale rilevanza, quali il Ripensamento del Fus, del sistema pensionistico, ed il riconoscimento dello STATUS DI INTERMITTENZA .
In un momento storico così delicato crediamo con forza nella necessità di unirci tutti insieme per difendere diritti e chiedere tutele e garanzie. Vogliamo dare voce a tutte le professioni non regolamentate e far si che vengano riconosciuti diritti, risorse e dignità ai lavoratori del settore. Questo gruppo nasce con l’idea di creare una rete di professionisti, colleghi, che operano nel campo dello spettacolo dal vivo, e nello specifico dell’Opera Lirica, e che vogliono veder rispettata la loro professione.
Cosa chiediamo?
QUI il link di accesso al documento con i punti fin ora sollevati. Potete prendere visione e commentare con il fine di giungere presto ad una sottoscrizione coesa e fare la conta, consapevoli che solo uniti potremo far sentire la nostra voce.
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- LO STATO DEI LUOGHI
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- MUJERES DEL TEATRO
Il gruppo è amministrato da un direttivo di coordinamento nazionale formato da Alessandra Della Guardia, Marzia Ercolani, Sara Palma e nasce dalla ricchissima e crescente realtà di Mujeres nel cinema. I direttivi di entrambi i gruppi sono in costante collaborazione.
Per informazioni potete scrivere a mujeresnelteatro@gmail.com
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- PROFESSIONISTI DELLO SPETTACOLO - EMERGENZA CONTINUA
QUESTIONARIO: https://bit.ly/
Chiediamo perciò un po’ di pazienza e collaborazione da parte di tutte e tutti nel seguirne le istruzioni e cercare di compilarlo nel modo più preciso e dettagliato possibile.
Le risposte sono assolutamente anonime, a tutela della privacy di ognuno. Infine, affinché i dati raccolti siano davvero utili ed efficaci, è necessario che venga compilato dal maggior numero possibile di soggetti che animano il mondo dello spettacolo, perciò chiediamo a tutte e tutti lo sforzo, oltre che compilarlo, di diffonderlo quanto più attivamente possibile tra le proprie reti di contatti ed invitando a fare lo stesso.
Tavoli di lavoro: Comunicazione, Emergenza, Intermittenza, FUS, Manifesto. Per partecipare ai tavoli scrivere a: prof.spett@gmail.com
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- PROPOSTA DI AUTOCENSIMENTO DI CATEGORIA LANCIATA DAGLI ATTORI RAFFAELE BURANELLI E KARIN PROIA E REDATTA ASSIEME AD UNA SESSANTINA DI COLLEGHI: Registro Attrici Attori Italiani AUTOCENSIMENTO PER UN RICONOSCIMENTO GIURIDICO
- SPAZIO PUBBLICO DAL VIVO
Sono altresì benvenuti tutti quei soggetti non artisti (comuni, pro-loco, associazioni di promozione, gruppi folcloristici, cittadini etc.) che nello spazio pubblico hanno un ruolo attivo sia dal punto di vista della programmazione culturale sia da quello delle procedure.
È un gruppo aperto, trasversale ed inclusivo, finalizzato ad affrontare le questioni legate all’emergenza Covid19 e a formulare proposte concrete per una nuova disciplina normativa dei lavoratori dello spettacolo e delle nuove regole che l’emergenza imporrà alle iniziative pubbliche.
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NETWORKS REGIONALI SPETTACOLO E CULTURA NATI NEGLI ULTIMI MESI:
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ASSEMBLEA LAVORATORI LAVORATRICI E SPETTACOLO&CULTURA TRIESTE
RIVENDICHIAMO IL REDDITO DI QUARANTENA, MISURE UNIVERSALI PER TUTTI, RIVENDICHIAMO LA TUTELA DELLA NOSTRA SALUTE E DELLA NOSTRA SICUREZZA. FACCIAMOLO ORA, IL NOSTRO TEMPO E’ ORA E COMINCIA ADESSO!
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AUTORGANIZZATI SPETTACOLO ROMA
Siamo le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo di Roma. Insieme a centinaia di migliaia di precari ci troviamo senza stipendio. Chiediamo il Reddito di quarantena, incondizionato, universale per tutte e tutti. Siamo tecnici, impiegati e artisti, siamo scenografi, musicisti e attori, siamo drammaturghi, maschere, facchini, siamo i lavoratori dei teatri, dei service, delle compagnie. Dal 23 Febbraio siamo a casa senza percepire alcun reddito e senza sapere se e quando ricominceremo a lavorare.
Siamo stati tra i primi a perdere il lavoro in conseguenza della crisi sanitaria e ora insieme a centinaia di migliaia di precari ci troviamo senza stipendio.
Le assurde condizioni di precarietà in cui da sempre siamo costretti a vivere e l'assenza di tutele non permettono alla grande maggioranza di noi di accedere alle misure di sostegno previste dal governo.
E’ necessario da subito un REDDITO DI QUARANTENA, universale per tutte e tutti, per far fronte a questa emergenza senza precedenti.
Serve lo stop al pagamento di affitti e bollette, per dare una risposta immediata a chi ha perso la possibilità di lavorare.
E’ necessario che tutti i lavoratori dipendenti, anche intermittenti, possano accedere alla cassa integrazione in deroga.
E’ necessario bloccare i licenziamenti per almeno 2 anni, come è necessario garantire il rinnovo dei contratti per i prossimi 2 anni a tutti gli stagionali e agli scritturati.
E’ necessario che la NASPI assicuri una durata pari alla totalità delle giornate lavorate.
Non facciamo ricadere la crisi sui più deboli, sui lavoratori con meno tutele. Su tutti coloro che grazie alle poliche sul lavoro degli ultimi decenni, sono costretti a lavorare in una zona grigia non regolamentata e senza diritti.
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COORDINAMENTO LAVORATRICI E LAVORATORI DELLO SPETTACOLO/LIGURIA
In tutta Italia lavoratrici e lavoratori dello spettacolo si stanno organizzando per richiedere a gran voce un reddito di quarantena, sospensione delle imposte per le partite iva, degli affitti e mutui, meno precarietà per la categoria tramite anche la revisione della naspi e il ripristino ed estensione della cassa integrazione in deroga. A seguito delle assemblee nazionali telematiche dei lavoratori dello spettacolo svoltesi il 12 e 13 marzo scorso si è proposto di creare movimenti territoriali e coordinare i nostri sforzi e le nostre richieste, anche in Liguria è il momento di unirci per la prima volta e far sentire la nostra voce! Siamo facchini, tecnici, attori, musicisti, dipendenti di teatri e compagnie, abbiamo contratti a chiamata, a progetto, partite iva.. siamo precari da sempre e per questo dobbiamo lottare insieme per veder riconosciuti i nostri diritti! Solo tutti insieme riusciremo nella nostra lotta, per questo ti chiediamo di coinvolgere tutti i tuoi amici e colleghi che possano essere interessati, grazie!
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LAST: LAVORATRICI E LAVORATORI AUTORGANIZZATI DELLO SPETTACOLO TOSCANA
Siamo lavoratrici e lavoratori dello spettacolo della realtà Toscana, precari da una vita, invisibili da sempre.
Ora che tutto è fermo, noi dietro le quinte finalmente realizziamo a quale prezzo abbiamo lavorato fino ad ora.
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LAVORATORI DELLO SPETTACOLO PIEMONTE
Se vuoi partecipare per la prima volta ad una riunione manda una mail a lavoratorispettacolopiemonte@gmail.com
Per lo sportello sindacale ADL Cobas online scrivi una mail a lavoratorispettacolopiemonte@gmail.com
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GRUPPO FB : Questo gruppo è stato creato per poter essere informati sulle iniziative a livello regionale e nazionale a seguito delle disposizioni emanate con il DPCM 04-03-2020. Chiunque abbia notizie le condivida qui. Insieme ce la possiamo fare, lavoratori e lavoratrici dello spettacolo, dell'intrattenimento, delle arti e della cultura piemontese. Uniti e determinati!
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LAVORATORI PUGLIESI DELLO SPETTACOLO
Siamo tra quei cittadini a cui spetterà il compito prezioso e difficile di contribuire a ri-creare la comunità, non solo artistica ma prima di tutto civile, quando questa emergenza sarà passata e arriverà il momento di ridisegnare il mondo.
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LAVORATRICI E LAVORATORI DELLO SPETTACOLO/CAMPANIA
Siamo un gruppo di lavoratori dello spettacolo che finalmente ci siamo uniti autonomamente con l’intento di chiedere un sostegno al reddito che ci traghetti fino alla ripresa delle attività, il riconoscimento della PROFESSIONE DI TECNICI, ad oggi nonostante le qualifiche e le competenze sui nostri contratti siamo operai di 4° o 5° livello, il ritorno al sostegno della ASPI, provvedimento che già esisteva ed era più vicino alle nostre esigenze. Queste sono solo alcune delle iniziative che porteremo all’attenzione della politica, non possono più ignorarci, non abbiamo molto da perdere ormai, è il momento di cambiare una volta per tutte e tutti insieme potremmo ottenere grandi cose.
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- MAESTRANZE DELLO SPETTACOLO- VENETO
Viviamo in contesti lavorativi senza norme, senza sicurezza, senza tutele. Spesso non abbiamo orari, né straordinarï, né differenza tra lavoro notturno e diurno.
Non abbiamo riconoscimento, non abbiamo voce e non abbiamo diritti. Ma abbiamo una vita, degli affetti, dei legami: come possiamo esistere e vivere dignitosamente se non "esistiamo"? Ad oggi non c'è alcun contratto che ci riunisca, né chi ci protegga da un mercato sempre a ribasso.
Le nostre mobilitazioni servono e serviranno per avere la voce che fino ad ora ci è stata negata, nella consapevolezza che tutte le figure che vivono nello spettacolo hanno gli stessi problemi. Perché a nessun livello la cultura in Italia è considerata lavoro. E questo deve cambiare e lo cambieremo noi, ora, stando insieme lottando per una grande causa comune
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REGISTRO DI CATEGORIA ATTRICI E ATTORI CAMPANI
Lo scopo di questa pagina è di sensibilizzare la categoria degli attori, rispetto alle tematiche del lavoro. Tale piattaforma ha lo scopo di raccogliere idee, pareri e contributi rispetto al raggiungimento di uno status lavorativo ben definito della figura dell’attore in Campania. Fare chiarezza il tal senso ci sembra uno step fondamentale, per far si che la nostra categoria non sia più invisibile e per evitare in futuro, che attori che vivono esclusivamente di questo lavoro,non siano più scavalcati da lavoratori che percepiscono redditi al di fuori di tale settore.
Chiediamo gentilmente ai non rientranti nella categoria attori di non chiedere l’adesione a tale gruppo per evitare situazioni spiacevoli. Chiediamo di non mettere post o annunci non rientranti nella tematica espressa, saremo costretti a rimuoverli. Vi terremo aggiornati sui prossimi incontri e sulle prossime iniziative.
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ZO-NA ROSSA/NAPOLI
Nasce per caso, ma con la voglia innanzitutto di fare da collettori, di essere un luogo - per il momento “virtuale” - di ascolto di tutta la comunità dello spettacolo dal vivo. Con la voglia di provare a scrivere insieme un manifesto collettivo, che rispecchi le esigenze di tutt* noi e che ci possa dar voce per garantire la possibilità di vederci accordati dei diritti. Diritti che riguardano macroscopicamente tutti i settori che vanno a comporre lo spettacolo dal vivo e in secondo luogo nello specifico dei singoli comparti (musicisti, tecnici, attrici e attori, piccole compagnie e spazi off, e via dicendo). Perché è forte la convinzione che se restiamo uniti possiamo immaginare un futuro senza lasciare indietro nessun*. Crediamo quindi fortemente nell’esigenza della nascita di un unico coordinamento nazionale per portare avanti tutte le istanze di ogni settore di cui è composto lo Spettacolo dal vivo.
Assieme al gruppo Attrici e Attori Uniti 07/05/2020 è stato promotore di una prima assemblea nazionale delle piattaforme delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto delle arti dal vivo.
Tavoli di lavoro:
ZO-NA COORDINAMENTO E RELAZIONI,
INTERDISCIPLINARITÀ ARTI/COMPARTI
Referente Adriana Follieri
Mail: ocolaiculturalizonauno@gmail.com
Il tavolo si riunisce il Lunedì h 11:00
ZONA SPERIMENTAZIONI, SOCIALITÀ ED INCLUSIONE
InterTerritoriale
Referente Davide Iodice
Mail: focolaiculturalizona2@gmail.com
Il tavolo si riunisce il Venerdì h 11:00
ZONA TEATRI DI PROSSIMITA' REALTÀ INDIPENDENTI E FORMAZIONE
Territoriale
Referente Carlo Cerciello
Mail: focolaiculturalizona3@gmail.com
Il tavolo si riunisce il Mercoledì h 11:00
ZONA VIRTUALITÀ SOSTENIBILE PER LE ARTI DAL VIVO
Nazionale
Referente Ramona Tripodi
Mail: focolaiculturalizona4@gmail.com
Il tavolo si riunisce il Martedi h 11:30
DESCRIZIONE DELLE ZONE
Per tutte le altre comunicazioni potrete continuare ad usare la mail focolaiculturali@gmail.com
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INTERMITTENTI SPETTACOLARI/NAPOLI
Lavoratori Intermittenti della CampaNia Il gusto ci guadaNia.
Tavoli di lavoro: 1- tavolo di confronto con esercenti (gestori di locali e di spazi performativi) e produttori per avere un chiaro quadro di quali proposte avanzare ad un eventuale incontro con le istituzioni o con associazioni più grandi che possono rappresentarci (appuntamento: martedì sera alle 19.00)
2- tavolo di lavoro sulla questione dell'intermittenza (cos'è, come funziona e qual è la differenza fra ammortizzatori di continuità e NASPi).
3- un gruppo creativo (SIAMO ARTISTI o CAPORALI?) che pianifichi prossime azioni, anche in piazza visto che fra breve si uscirà da 'sta piaga del lockdown.
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LAVORATRICI E LAVORATORI DELLO SPETTACOLO/LOMBARDIA
Pagina delle Lavoratrici e dei Lavoratori dello Spettacolo Lombardia. Nata per promuovere il dialogo e il confronto tra tecnici, artisti e professioniste/i dello spettacolo.
Hanno creato un questionario con focus su mansioni e retribuzioni compilalo qui https://forms.gle/3FAFtKKmxHd8oRoG6 o dal sito https://lavoratorispettacolomi.altervista.org/questionario…/
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LAVORATRICI E LAVORATORI SPETTACOLO/ VENETO, FRIULI, TRENTINO
Noi siamo lavoratrici e lavoratori dello spettacolo. Siamo professionisti delle arti performative, del cinema, della musica, siamo attori, ballerini, cantanti, presentatori, registi e sceneggiatori, segretari di produzione, tecnici della luce e del suono, distributori, autrici e autori, operatori, montatori, custodi, facchini, amministratori, direttori tecnici e artistici, addetti stampa, siamo aspiranti professionisti e siamo soggetti in formazione. Il nostro settore ha subito delle conseguenze pesanti e a volte drammatiche in questo momento di emergenza dovuto al Coronavirus, gli eventi sono stati annullati da subito e l’incertezza del lavoro avrà una lunga scia. Noi siamo storicamente una categoria divisa ma, in un momento come questo è necessario unirci per chiedere tutele e garanzie. Questo gruppo nasce con l’idea di organizzarci e restare informati sulle numerose iniziative in tutta Italia della nostra categoria che chiedono un #redditodiquarantena immediato e una nuova Legge Italiana sulla Cultura e sullo Spettacolo che riconosca tutte le professioni della cultura e dello spettacolo non regolamentate e dia quindi diritti, risorse, dignità e garanzie a Istituzioni, professionisti e lavoratori del settore.
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- PROFESSIONISTI SPETTACOLO E CULTURA EMILIA ROMAGNA
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- L.A.S.E.R.
Come ben sappiamo tutti, a seguito delle chiusure dovute alla pandemia, chi lavora in teatro vive una situazione di totale difficoltà.
In special modo chi lavora in questo settore con con assunzioni intermittenti o con partita IVA.
I liberi professionisti costituiscono un numero importante in questo settore, ma proprio per la loro natura di singoli lavoratori sono difficilmente identificabili ai fini di una loro eventuale rappresentanza.
L’idea perciò di promuovere un auto censimento di questi lavoratori sul territorio emiliano romagnolo, ha diversi fini:
1) Iniziare a definire concretamente il numero di questi lavoratori sul territorio.
2) Conferire a questa tipologia di lavoratori un’identità di gruppo.
3) A seguito dei primi due punti, fornire alle istituzioni un chiaro riferimento identificativo, quantitativo e qualitativo.
4) Avere dei referenti provinciali e regionali che possano interagire (si vedrà in futuro a quale titolo) con le istituzioni.
5) Rivendicare un ascolto e il diritto di essere presenti nei tavoli e nei confronti istituzionali.
In prima istanza questo auto censimento vuole essere uno strumento per dare concretezza ad una categoria che al momento, essendo frammentaria, non è chiaramente identificabile.
Questo la rende sempre inafferrabile e quasi mai rappresentata laddove si prendono decisioni che, direttamente o indirettamente, la riguardano.
Sicuramente in futuro si terranno dei confronti tra istituzioni (Regione e Comuni) e organizzazioni teatrali del territorio (teatri, festival e compagnie) per comprendere i quando e i come della ripartenza post pandemia.
Appare chiaro che non è possibile né giusto che tutti i lavoratori indipendenti siano esclusi da questi confronti e debbano adeguarsi a decisioni prese senza aver ascoltato il loro parere e le loro esigenze.
Altresì è necessario che questi lavoratori possano avere informazioni di prima mano riguardo alle decisioni e agli sviluppi che riguardano il comparto lavorativo di cui fanno parte.
Ancor prima di definire richieste specifiche, è importante stabilire l'entità numerica di questo insieme di professionisti, a prescindere dalla eterogeneità e dalla quantità delle esperienze di ciascuno.
FACCIAMO UN PRIMO PICCOLO GRANDE PASSO, COMPILIAMO LA SCHEDA DI AUTO CENSIMENTO : LINK AL CENSIMENTO
Coordinatori e promotori dell'iniziativa:
BOLOGNA - Pietro Babina Mila Vanzini, CESENA/FORLI' - Simone Toni, FAENZA - Beatrice Cevolani, FERRARA Marco Sgarbi, MODENA - REGGIO EMILIA Fabio Ghidoni, PARMA - Fabrizio Croci, PIACENZA - Letizia Bravi, RAVENNA - Matteo Gatta, RIMINI - Tamara Balducci.
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STAGEHANDS BOLOGNA -FACCHINI DELLO SPETTACOLO
Siamo gli Stagehands d'Italia. Siamo i facchini che lavorano nei concerti. Quelli che non vedete mai. Siamo i primi che arrivano, gli ultimi che chiudono il camion.
Per troppo tempo nessuno si è accorto di noi. E' ora che facciamo sentire la nostra voce.
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- PROFESSIONISTI DELLO SPETTACOLO/TRENTO
Questa iniziativa parte da un gruppo di tecnici dello spettacolo, ma sappiamo di non essere i soli a vivere molte di queste problematiche. Il nostro desiderio è quello di poter stringere collaborazioni con altri Professionisti dello Spettacolo,
siano essi attori, cantanti, musicisti, danzatori, coreografi al fine di creare importanti legami e occasioni di collaborazione all’interno dello stesso settore lavorativo.
SITO
NETWORKS SPETTACOLO E CULTURA PREESISTENTI ATTIVI NELLA DISCUSSIONE SULLE ESIGENZE DEL COMPARTO CULTURALE
- ACTA: sta per Associazione dei Consulenti del Terziario Avanzato. Siamo un'associazione di rappresentanza costituita da un gruppo di professionisti attivi nel terziario avanzato in regime di partita IVA, i cui clienti sono in prevalenza imprese o enti pubblici. Vogliamo dare voce al mondo dei freelance italiani, a tutti quei professionisti indipendenti, i nuovi lavoratori autonomi che offrono servizi e prestazioni altamente professionali, ma che non sono adeguatamente riconosciuti dallo Stato come tali. Chiediamo una maggiore equità fiscale e contributiva.
- ALTRE VELOCITA' : è un gruppo di osservatori e critici delle arti sceniche, impegnato a favorire un tessuto di relazioni fra le arti e la società contemporanee, guardando al teatro e alla danza di ricerca, agli artisti emergenti e al contesto internazionale. Altre Velocità opera come “redazione intermittente” in festival, eventi, rassegne e stagioni, con approfondimenti su carta stampata e web, laboratori di scrittura critica, seminari e incontri, occasioni di confronto fra spettatori, artisti e operatori. Altre Velocità immagina e propone strumenti di analisi critica e divulgazione a curatori, enti e istituzioni culturali, e invita il pubblico alla condivisione dell’esperienza artistica e del pensiero critico, per uno spettatore partecipe dell’innovazione e della riflessione nella cultura del nostro tempo.
- ASSOLIRICA: La voce del palco, fuori dal palco. ASSOLIRICA - Associazione Nazionale Artisti della Lirica è la prima ed unica associazione di categoria per artisti solisti e freelance della Lirica, riconosciuta nel 2015 dal Ministero dello Sviluppo Economico.
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A.S.S.O. AMMORTIZZATORI SOCIALI SPETTACOLO ORGANIZZATI : Chiediamo alla nostro sindacato di aprire un tavolo di confronto con il governo, per una legittima richiesta di ammortizzatori sociali! Siamo o non siamo lavoratori come gli altri!
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ATEATRO : webzine di cultura teatrale. Organizza tra l'altro le Buone Pratiche del Teatro
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CHE FARE : cheFare è un’agenzia per la trasformazione culturale. Siamo nati nel 2012 come bando da 100.000 euro per progetti culturali innovativi. Dal 2014 siamo un’organizzazione indipendente che si occupa di produrre e aggregare pratiche concrete e riflessioni teoriche sui mutamenti culturali in corso e su quelli ai quali andremo incontro nei prossimi anni. L’attività per cui siamo più conosciuti è il bando. Si è appena conclusa la terza edizione, con 3 premi per un totale di 150.000 euro. In questi anni abbiamo raccolto e valutato oltre 1800 progetti culturali che coniugano sostenibilità e innovazione. 132 di questi sono passati al vaglio delle comunità online che si sono espresse con quasi 180.000 voti.
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CLAP - CAMERE DEL LAVORO AUTONOMO E PRECARIO: nascono dalla federazione di esperienze di lotta e auto-organizzazione in diversi territori di Roma. Partiamo dalla necessità di unire ciò che è diviso e ricattabile, il lavoro contemporaneo nella crisi, mettendo al centro i quattro aspetti/problemi comuni appena segnalati. Obiettivi prioritari delle Camere dunque sono: organizzare o favorire l’auto-organizzazione dei non-organizzati, il lavoro senza diritti, precario e intermittente, quello gratuito (stagisti e tirocinanti), i disoccupati, le partite Iva con bassi redditi; conquistare diritti e welfare, a partire dal reddito di base, per chi non ne ha; promuovere solidarietà e nuove forme di mutualismo in alternativa alla frammentazione e alla solitudine del lavoro e delle lotte
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C.R.E.S.C.O : è un coordinamento nazionale che raccoglie e rappresenta oltre 100 tra artisti, professionisti, strutture e festival che utilizzano i nuovi linguaggi della scena e si pone quale interlocutore propositivo presso le istituzioni nazionali.
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D.A.F : è una compagnia che lavora nell’ambito della produzione, della distribuzione e della formazione teatrale.
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FACCIAMO LA CONTA: Gruppo di attori e attrici professionisti costituito per presentare alle Istituzioni richieste di tutela che riconoscano la centralità dell'attore.
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FED.IT.ART : un'associazione di categoria che crede nel rilancio della nostra città e della regione attraverso la cultura e lo spettacolo dal vivo. La Fed.It.Art. (Federazione Italiana Artisti) è una federazione composta da “compagnie teatrali, musicali e di danza” ed ha il fine di tutelare gli interessi collettivi della categoria dello spettacolo dal vivo e di rappresentarli nei confronti delle Istituzioni. La Federazione propone una visione moderna dello spettacolo dal vivo, percorsi rinnovati di formazione e circuiti di distribuzione non tradizionali. È impegnata nello sviluppo dell’arte e della cultura in un’ottica di espansione territoriale e di decentramento, segue un percorso di intervento che si avvale delle consolidate esperienze nelle province del Lazio di un nutrito gruppo di associazioni che operano nel territorio regionale.
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FNAS: è un'associazione a carattere nazionale che si propone di riunire tutte le realtà che hanno a cuore l'utilizzo artistico dello spazio pubblico, con particolare riferimento all'arte e allo spettacolo di strada, affinché ne venga riconosciuto il valore sociale, storico, culturale, artistico, educativo, economico e turistico presso le istituzioni dello Stato sia a livello locale che nazionale.
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FONDAZIONE CENTRO STUDI DOC : La Fondazione Centro Studi Doc svolge attività di ricerca, documentazione, formazione e condivisione per sostenere la dignità del lavoro, con particolare attenzione all’arte, alla creatività, alla cultura, alla conoscenza e alla tecnologia.
- FONDAZIONE FITZCARRALDO: Fondazione Fitzcarraldo è un centro indipendente che svolge attività di progettazione, ricerca, formazione e documentazione sul management, l'economia e le politiche della cultura, delle arti e dei media. Le predette attività vengono realizzate a beneficio di chi crea, pratica, partecipa, produce, promuove e sostiene le arti e le culture con particolare attenzione a gruppi sociali svantaggiati e in quanto tali esclusi o in condizioni di difficoltà di accesso alla pratica artistica e alla fruizione dei beni e delle attività culturale.
- L'ASILO: L’Ex Asilo Filangieri, ex sede del Forum delle Culture, dal 2 marzo 2012 è uno spazio pubblico dedicato alla produzione e alla fruizione artistica e culturale, autogovernato da una comunità eterogenea, mutevole, solidale e aperta, attraverso pratiche di gestione condivisa e partecipata, in analogia con gli usi civici. All’Asilo l’organizzazione degli spazi e la programmazione delle attività avvengono in maniera pubblica e orizzontale, attraverso l’assemblea e i tavoli di lavoro che tendono a favorire l’incontro, la condivisione e la sperimentazione.
- FORUM DELL'ARTE CONTEMPORANEA: Il Forum dell’arte contemporanea italiana è una organizzazione informale, nata a Prato nel 2015, dove in 40 tavoli sono stati discussi i principali temi relativi al sistema dell’arte italiana, tra cui la creazione di un Art Council di supporto alla produzione degli artisti che dopo poco è diventato realtà per opera del Ministero della Cultura.
Nel corso del tempo, attraverso consultazioni permanenti tra i propri membri e apuntamenti successivi svolti in diverse città italiane - Genova, Torino, Bologna - coinvolgendo complessivamente migliaia di addetti ai lavori, ha predisposto proposte per la quasi totalità delle problematiche inerenti il sistema delle arti visive: l’educazione, la produzione, la promozione, la fiscalità, ecc.
L’attuale board di coordinamento, costituito da Lorenzo Balbi, Diego Bergamaschi, Eva Frapiccini, Pietro Gaglianò, Ilaria Lupo, Maria Giovanna Mancini, Elena Magini, Stefano W. Pasquini, Silvia Simoncelli a causa della situazione urgente si è allargato chiamando a collaborare i membri dei board passati: Ilaria Bonacossa, Fabio Cavallucci, Antonella Crippa, Anna Daneri, Cesare Pietroiusti, Pierluigi Sacco, Chiara Vecchiarelli. -
NOTE LEGALI: Note Legali è un'associazione di promozione sociale nata per migliorare le condizioni professionali di musicisti e operatori del settore!
- SMART ITALIA: La dignità del lavoro di artisti, creativi e freelance va rivendicata ed organizzata.
Per questo nel 1998 a Bruxelles è stata creata la Società mutualistica per artisti, un progetto non profit che offre risposte concrete e solidali ai bisogni professionali di questi lavoratori.
Oggi Smart è una cooperativa europea che tutela e facilita il lavoro a 90.000 soci in 9 paesi. Tra questi ora c’è anche l’Italia: qui il progetto è in rapida crescita, anche perché risponde bene e rapidamente a problemi che da noi sono molto urgenti e sentiti: burocrazia invadente, alta pressione fiscale, ritardi nei pagamenti
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